Bracca Light

La permanenza in rocce calcaree marnose fornisce all'acqua le sue caratteristiche alcaline-litiose, che favoriscono l'eliminazione dell'acido urico e i processi digestivi in generale. 
La Bracca light, o nuova fonte, contiene un milligrammo di sodio per litro e la rende perfetta per l'idratazione quotidiana. 

Caratteristiche

Temperatura alla sorgente (°C) 11,8
Concentrazione ione idrogeno (pH) 7,5
Conducibilità a 20°C (µS/cm) 482
Residuo fisso a 180°C (mg/l) 298
Anidride carbonica libera (mg/l CO2) 24
Sostanze disciolte in 1 Lt d'acqua:
Calcio (mg/l Ca) 72,0
Magnesio (mg/l Mg) 29,7
Sodio (mg/l Na) 1,1
Potassio (mg/l K) 0,4
Fluoruri (mg/l F) 0,54
Idrogeno Carbonato (mg/l) 336,0
Nitrati (mg/l NO3) 3,7

Formati

100 Centilitri

Adatte al consumo domestico le bottiglie da un litro si presentano in casse da dodici bottiglie

75 Centilitri

Perfette per la ristorazione o per dare un tocco di classe sulla tavola o in studio le bottiglie da 75 centilitri vengono fornite in casse da dodici bottiglie

50 Centilitri

Versatile formato da cinquanta centilitri in casse da venti bottiglie

Cenni Storici

I primi documenti aventi carattere scientifico sulle virtù terapeutiche di quest'acqua sono le relazioni di numerosi medici , geologi, naturalisti risalenti all'inizio dell'800, ma le sue caratteristiche medicali erano già note da secoli agli abitanti delle valli berga masche che ne facevano uso proprio su prescrizione di medici e terapeuti.
Uno sfruttamento commerciale di moderna concezione si ebbe solo nel 1907, con la costruzione della nuova strada provinciale, che consentì a sua volta l'inaugurazione della "Fonte Bracca", comprendente la prima "sala bibita" e uno stabilimento per l'imbottigliamento più a valle, nelle vicinanze della stazione ferroviaria.
Dopo la seconda guerra mondiale ebbe luogo una metamorfosi: dalla Belle Epoque si passa all'attività industriale di imbottigliamento e distribuzione.